mercoledì 1 febbraio 2012

Spigolature sulle liberalizzazioni nelle professioni

Il decreto legge sullo sviluppo abroga le tariffe professionali ma lascia, nei casi di liquidazione giudiziale dei compensi, il riferimento a "parametri stabiliti dal Ministero vigilante", che alla fine saranno l'equivalente delle vecchie tariffe professionali appena abrogate. Il decreto stabilisce inoltre che l'utilizzo di tali parametri rende il conferimento dell'incarico nullo. Ma allora, se un professionista viola il divieto di farvi riferimento, in sede di liquidazione giudiziale, il giudice applica gli stessi parametri, questa volta pero legittimamente, riportando lo stesso compenso che il professionista ha indicato nel contratto appena dichiarato nullo......


L'art. 9 del decreto sviluppo prevede che il professionista rediga un preventivo scritto, solo su richiesta. Quindi non e cambiato nulla: anche prima se il cliente chiedeva un preventivo il professionista era costretto a produrlo, pena la perdita del cliente.....

Nella relazione di inaugurazione dell'anno giudiziario il Presidente della Corte di cassazione afferma che "la sovrabbondanza di avvocati e fonte di eccesso di domanda di giustizia".
Quindi il problema e che gli avvocati tenderebbero a moltiplicare le cause e i tempi delle stesse per aumentare la parcella (il problema dei tempi della giustizia è stato  segnalato più volte da Confindustria quale ostacolo all'investimento di capitali esteri in Italia). Imponendo l'eliminazione delle tariffe e consigliando il cliente di farsi fare il preventivo si vorrebbe costringere la classe forense verso binari di efficienza e tempestività contando sul fatto che, una volta stabilita la parcella, non avrebbe senso per l'avvocato trascinare la causa oltre il necessario.
Dopo le società di professionisti, anche qui c'è lo zampino della Confindustria?........

Un professionista può essere sospeso o cancellato dall'albo di appartenenza per motivi disciplinari. Si troverebbe quindi nell'impossibilità di continuare a svolgere l'attività professionale. Potrebbe però eludere il problema costituendo una società di professionisti, lui nella veste di socio di capitali ( con quota di maggioranza e portafolio di clienti) insieme ad un socio professionista che presta la firma ......

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